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07 - Monitorare il server con Munin


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Munin
La pagina principale di Munin.


Munin � uno dei principali software comunemente utilizzati per monitorare un server Linux. Si occupa di registrare su base giornaliera, settimanale, mensile e annua l'andamento del server, presentando i risultato in forma grafica. Altri programmi molto diffusi sono Nagios e Cacti. Munin � diviso in due componenti:
  • Un server, che raccoglie le informazioni sul sistema e le memorizza nel proprio database ogni cinque minuti;
  • Un client, che legge il database e visualizza i dati sotto forma di grafici in varie pagine web.

Il procedimento di installazione � il seguente:
  1. Installiamo server e client con:

    sudo apt-get install munin munin-node

    Il software � ora attivo. Inizier� da subito a misurare i parametri del sistema ogni 5 minuti. La cartella di default nella quale sono memorizzati i file HTML con le statistiche � /var/www. Di defalult, � possibile visualizzare le statistiche solo in un browser eseguito sullo stesso computer, con indirizzo 127.0.0.1/munin/.
  2. Se vogliamo cambiare la cartella HTML di defaul a /mio/percorso, dobbiamo innanzitutto cambiare i permessi in modo che munin possa scrivervi:

    sudo chown munin.munin -R /mio/percorso/

    Ricordiamoci che tutte le cartelle contenenti la cartella /mio/percorso/ dovranno avere i permessi di lettura e esecuzione (r-x) anche per gli utenti altri. Per impostare tali permessi, eseguire per ogni sovracartella il comando:

    sudo chmod 755 /mio/

  3. Indichiamo a munin il percorso della nuova cartella modificando la direttiva htmldir nel suo file di configurazione /etc/munin/munin.conf:

    sudo nano /etc/munin/munin.conf

  4. Nella configurazione del webserver Apache aggiungiamo la cartella /mio/percorso e il relativo alias.
Monitorare l'hardware
La configurazione standard di Munin permette di registrare e monitorare numerose caratteristiche del sistema, ma non include le propriet� hardware, quali temperature, tensioni, ventole, attributi SMART dei dischi. In questa sezione vedremo come abilitare vari plugin che permettono di svolgere questa funzione. Dopo l'attivazione di ciascuna estensione sar� necessario attendere 5 minuti o pi� prima che il primo grafico venga prodotto. Quando i dati saranno sufficienti (una decina di minuti, in genere), anche l'indice index.html che riassume tutti parametri monitorati verr� aggiornato automaticamente, includendo i nuovi valori.

Propriet� hardware
Se la scheda madre supporta tale funzionalit�, � possibile monitorare le propriet� hardware del sistema, quali tensioni, temperature e velocit� delle ventole.
  1. Installiamo il pacchetto sensors:

    sudo apt-get install lm-sensors

  2. Usiamo una utility fornita dal pacchetto sensors per ricerchiamo automaticamente i sensori disponibili e supportati:

    sudo sensors-detect

    Rispondiamo SI a ogni domanda di ricerca. Confermiamo alla fine di voler automaticamente aggiungere i moduli indicati in /etc/modules.
  3. Riavviamo per rendere tutto effettivo.
  4. Testiamo con il comando "sensors" . Si dovrebbe ottenere qualcosa come:

    it87-isa-0290
    Adapter: ISA adapter
    in0:          +1.73 V  (min =  +3.57 V, max =  +4.05 V)  ALARM
    in1:          +2.50 V  (min =  +3.04 V, max =  +4.08 V)  ALARM
    in2:          +1.62 V  (min =  +0.00 V, max =  +4.08 V)
    in3:          +2.98 V  (min =  +3.95 V, max =  +4.08 V)  ALARM
    in4:          +2.99 V  (min =  +4.02 V, max =  +4.05 V)  ALARM
    in5:          +1.70 V  (min =  +4.06 V, max =  +4.08 V)  ALARM
    in6:          +0.99 V  (min =  +0.00 V, max =  +4.08 V)
    in7:          +2.96 V  (min =  +3.82 V, max =  +3.44 V)  ALARM
    Vbat:         +4.08 V
    fan1:           0 RPM  (min =    0 RPM, div = 2)
    fan2:        5869 RPM  (min =    0 RPM, div = 2)
    fan3:           0 RPM  (min =    0 RPM, div = 2)
    temp1:        +28.0�C  (low  = -65.0�C, high = -22.0�C)  sensor = thermistor
    temp2:        +23.0�C  (low  =  -1.0�C, high =  -9.0�C)  sensor = thermal diode
    temp3:        -55.0�C  (low  =  -9.0�C, high = +127.0�C)  sensor = thermistor
    intrusion0:  OK

  5. Integriamo in munin creando dei link simbolici agli script:

    sudo ln -s /usr/share/munin/plugins/sensors_ /etc/munin/plugins/sensors_fan
    sudo ln -s /usr/share/munin/plugins/sensors_ /etc/munin/plugins/sensors_temp
    sudo ln -s /usr/share/munin/plugins/sensors_ /etc/munin/plugins/sensors_volt

Propriet� SMART per i dischi fissi
Gli attributi SMART permettono di determinare lo stato di salute fisico del disco, in modo da prevederne la rottura.
  1. Installiamo smartmontools con:

    sudo apt-get install smartmontools

  2. Testiamolo con:

    sudo smartctl -a /dev/sdb

  3. Attiviamo il plugin in munin:

    sudo ln -s /usr/share/munin/plugins/smart_ /etc/munin/plugins/smart_sdb

Temperatura del disco
Spesso la temperatura del disco � riportata anche tra gli attributi SMART. Tuttavia se vogliamo che venga disegnata in un grafico a parte, possiamo usare il plugin di munin apposito:
  1. Installiamo hddtemp:

    sudo apt-get install hddtemp

  2. Parte automaticamente un tool di configurazione. Per ripeterlo si pu� sempre scrivere:

    sudo dpkg-reconfigure hddtemp

  3. Testiamo con:

    sudo hddtemp /dev/sdb

    Che produce:

    /dev/sdb: SAMSUNG HD103SI: 21�C

  4. Attiviamo in Munin con:

    sudo ln -s /usr/share/munin/plugins/hddtemp_smartctl /etc/munin/plugins/hddtemp_smartctl


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